Nell’ambito dell’iniziativa “Garda DOC per la cultura” saranno i vini del Garda DOC, i varietali e le bollicine, a brindare a GardaLo!, il Festival culturale che coinvolge la sponda lombarda del Lago di Garda in programma il 24, 25, 26 giugno al Vittoriale degli Italiani di Gardone.
GardaLo!, ideato e diretto dal Presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri, si propone in questa prima edizione come una tre giorni aperta a tutti, tra percorsi e attività pensati per i più piccoli che affiancheranno incontri sui grandi temi del presente – dalla storia all’innovazione e alle start up, passando per la scuola e i giovani come investimento per il futuro – e che accoglieranno il pubblico di visitatori negli splendidi spazi del Parco del Vittoriale. A concludere le giornate di sabato e domenica, due spettacoli all’Anfiteatro del Vittoriale per ritrovarsi insieme, di fronte al Lago illuminato nella sua veste notturna.
«Non esiste vino senza il suo territorio – evidenzia Paolo Fiorini, presidente del Consorzio Garda DOC – consapevoli che dal territorio si parte, si va per il mondo, ma poi lì si torna. Da tempo ci stiamo impegnando per creare una sorta di aggancio mentale tra il Lago di Garda, inteso come insieme di esperienze da vivere, e le eccellenze che qui vengono prodotte, in primis il vino. Per tale ragione siamo ben lieti di essere stati scelti per accompagnare la rassegna culturale di GardaLo! e ci riempie di soddisfazione che i nostri vini varietale e le nostre fini bollicine possano accompagnare momenti così elevanti come quelli che sono in programma il prossimo fine settimana al Vittoriale, uno dei simboli della sponda bresciana del Lago».
Sezione Innovazione: a cura di Giovanni Iozzia, una serie di incontri per un dialogo serrato tra imprenditori affermati e giovani startupper, per scoprire insieme quali opportunità possono nascere da uno sguardo trasversale, aperto su prospettive nuove. Come si diventa imprenditori innovativi? Come è possibile farlo a 20 anni o poco più? Quali motivazioni spingono ad affrontare un’impresa non semplice in Italia? Quali caratteristiche bisogna avere? A GardaLo! sono i protagonisti a rispondere, nell’incontro dal titolo La storia saremo noi, che porrà a confronto Danila De Stefano (Founder Uno Bravo), Maurizio Campia (CEO Pharmecure) e Marcello Pelucchi (Holidoit). Saranno protagonisti anche Marco de Rossi, fondatore di WeSchool, che darà una dimostrazione pratica di come sia possibile Andare oltre la Dad: un salto nella scuola del futuro. Nell’epoca del digitale diffuso si è consapevoli che, per un’azienda, innovare è una vera e propria questione di sopravvivenza: in Davide e Golia alleati: l’innovazione è un gioco per grandi e piccini le aziende, il gigante Golia, rappresentate da Fabio Tentori (Enel), Doris Messina (Banca Sella) e Patrick Oungre (A2A), racconteranno perché convenga allearsi con Davide, la piccola impresa. E come accade che, anche all’interno di una grande azienda, possa nascere una start up.
Sezione Letteratura: curati da Luigi Mascheroni, gli appuntamenti in programma porranno a confronto i punti di vista di numerosi studiosi, filosofi, giornalisti, chiamati a dialogare su temi d’attualità, urgenti quanto sfaccettati. La scuola sarà la prima protagonista di questi incontri: sul nostro sistema di istruzione si interrogheranno Ernesto Galli Della Loggia, Domenico De Masi e Luca Doninelli, consci che lo stato di salute di un Paese veramente democratico si misura proprio dalla scuola, motore di sviluppo della società e insieme garanzia di un futuro migliore per le nuove generazioni. A seguire la Storia, oggi quanto mai terreno di dibattito pubblico, che determina gli orientamenti morali, politici e civili di un popolo: sulla necessità di affrontare la conoscenza del passato senza manipolazioni né acritiche apologie discuteranno Franco Cardini, Michela Marzano e Vittorio Emanuele Parsi.
Infine, uno sguardo più stringente su un presente in cui la pandemia, lo smart working e le nuove forme di socialità a distanza costringono a ripensare il rapporto fra la città e i suoi abitanti, tra spazi pubblici e privati: Elena Granata, Camillo Langone, Gianni Biondillo e Italo Rota rifletteranno su come progettare e abitare le città del domani.
Sezione Giovani: ideato da Paola Veneto, un calendario di laboratori dedicati ai più piccoli, con attività che puntano a risvegliarne la curiosità con stimoli dai più diversi ambiti, dalla mindfulness – cui verranno dedicati dei laboratori a cura di Carmen Colibazzi – alla musica, all’arte. Cuore. La cacciata dal Paradiso Terrestre sarà dunque un dialogo per i genitori con Nicola Gelo, mentre a Stefania Gianfrancesco è affidata la cura dei laboratori Nomi, cose, realtà: i linguaggi dell’Arte. Infine, un incontro con lo psichiatra e scrittore Paolo Crepet e una conversazione con Marco Crepaldi, di Hikikomori Italia, che si occupa del problema dei giovani perennemente davanti a uno schermo, fino a non volere uscire da casa. Per la prima volta il Vittoriale degli Italiani realizzerà delle speciali visite della Prioria pensate ad hoc per i più piccoli, per introdurli alla scoperta della bellezza secondo Gabriele d’Annunzio negli stessi spazi da lui abitati, massima espressione della sua arte e della sua vita.
Sezione Spettacolo: organizzate da Viola Costa, due serate esclusive all’Anfiteatro del Vittoriale che offriranno un tributo alle arti del teatro, con lo spettacolo Trascendi e sali Alessandro Bergonzoni, e della musica internazionale, con l’esclusivo concerto di Beck (unica data italiana, già tutta esaurita), che passerà idealmente il testimone di GardaLo! al Festival Tener-a-mente. Nella mattinata di domenica, il programma di GardaLo! si arricchisce di un evento in collaborazione con il Comune di Cremona: un’esibizione al violino Stradivari Golden Bell di Lena Yokoyama.
* I biglietti di Trascendi e sali Alessandro Bergonzoni sono in prevendita dal 28 aprile sul sito www.anfiteatrodelvittoriale.it al costo di € 20 e € 25 + prevendita.
* Aggiornamenti e informazioni sul sito www.gardalo.it e alla mail info@gardalo.it
Riconosciuta nel 1996 la DOC Garda insiste su un’area di produzione collinare che circonda il Lago di Garda e che si estende dalla Valtènesi alla Valpolicella, dalle rive del Mincio al capoluogo Scaligero. La superficie vitata è pari a 31.100 ettari, la maggior parte dei quali coltivati in provincia di Verona (27.889) mentre i rimanenti 3.211 ettari si dividono tra le province di Mantova e Brescia. La Doc Garda è nata con lo scopo di valorizzare i vini varietali provenienti dalle produzioni di 10 denominazioni dell’area gardesana, tra la Lombardia e il Veneto. Ogni anno in media vengono prodotti circa 21 milioni di bottiglie.