Inutile negare che, anche quest’anno,  i  preparativi  per  l’evento enologico, ancora in corso, I Migliori Vini Italiani – Lazio” di Luca Maroni a Frascati si sono fatti sentire già nei giorni precedenti alla manifestazione. L’aria di festa si può ancora avvertire facilmente sui social network. I post, legati alla kermesse, pubblicati dai visitatori, dalle aziende, dagli organizzatori e dai media sono stati e sono numerosissimi; segno di entusiasmo.

Una manifestazione sul vino importante (iniziata venerdì scorso che si conclude questa sera), molto sentita dagli addetti ai lavori ma anche da parte degli abitanti dei Castelli Romani.

Le strade di Frascati sono tappezzate di indicazioni, da manifesti di varie forme, adesivi calpestabili,  palloncini…, che portano a “Le Mura del Valadier” che ospita l’evento.

Incuriosita ho provato a cercare di capire cosa fosse stato in passato questo spazio, ma con scarsissimi risultati. L’incontro di ieri pomeriggio con Luca Maroni è stato chiarificatore: “Sai – mi ha detto – questo un tempo era luogo dove si conservava il vino“. In effetti, i soffitti voltati sono un segnale eloquente. Una scelta del sito espositivo, rispetto al suo trascorso storico, che ben lega i tre giorni della manifestazione, la quale ospita oltre 35 cantine regionali (qui l’elenco degli espositori).

Oltre la location, la manifestazione enologica di Maroni, si fregia, dal punto di vista del territorio, di un’altra importante novità: la collaborazione tra il Consorzio di Tutela dei Vini Frascati e il GAL (Gruppo di Azione Locale) Castelli Romani e Monti Prenestini.

20151115005418Un matrimonio sancito, dall’incontro di due forze, per dare una spinta maggiore all’area frascatana. In altri termini,  trattasi di dinamicità. Un attivismo, che negli ultimi tempi, è stato espresso ripetutamente dal Consorzio Frascati (ultimo, solo in ordine cronologico, l’evento statunitense) che denota un meccanismo di rottura con un passato con il quale, l’attuale Consiglio di Amministrazione, vuole tagliare i ponti.

L’arrivo della Docg per il Frascati SuperioWP_20151114_18_29_02_Prore è stato “croce e delizia” per i produttori  perché è innegabile che  il disciplinare sia più rigoroso rispetto a quello della Doc. Molte aziende ne hanno scorso una grande opportunità. Si sono rimboccate le maniche e hanno ottenuto risultati entusiasmanti intraprendendo una nuova strada: quella della qualità. Basti pensare solo ad alcune Cantine come: De Sanctis, Tenuta Pietra Porzia, Pallavicini, Poggio Le Volpi, Casale Marchese. Dunque, un rigore, fattibile e sostenibile, che porta a frutti molto allettanti.

Certo la strada è ancora lunga, cambiare la forma mentis, non solo nei produttori, ma anche in coloro i quali hanno categorizzato e incasellato il Frascati come un vinello, è qualcosa che richiede costanza e dedizione. Per questo il matrimonio con il Gal potrà dare un’ulteriore accellerazione ad un nuovo modo di pensare al vino Frascati.

Incorniciare la collaborazione, appunto, tra il “Consorzio e il Gal” all’interno di una manifestazione funzionante e avviata come quella de “I Migliori Vini Italiani ” di Luca Maroni è una felice iniziativa che non può che promettere progetti dai sviluppi interessanti.

I Migliori Vini Italiani – Lazio
Mura del Valadier – 
Via Del Castello, 31 – ingresso venerdi’ 13 novembre
Viale Regina Margherita, 23 – ingresso sabato 14 e domenica 15 novembre
Frascati

Info 
www.imigliorivinitaliani.it
06. 90405334

Orari di apertura a pubblico ed operatori
Venerdì 13 Novembre dalle ore 21.00 alle ore 24.00 
Sabato 14 Novembre dalle ore 16.00 alle ore 23.00 
Domenica 15 Novembre dalle ore 11.30 alle 20.00

Di A.L.