Dal 13 al 15 marzo il Consorzio del Soave saprà presente al Prowein di Dusseldorf (pad Prowein15 C41) fiera di riferimento per il mercato tedesco e per quello nord europeo, da sempre piazze strategiche per il Soave che si conferma una delle denominazione italiane di maggior appeal per il suo rapporto tra qualità e valore.

L’importanza delle vigne storiche, la differenziazione degli stili produttivi, il “fattore vulcano” saranno le tre linee guida lungo le quali verranno condotte le degustazioni guidate, destinate a selezionati panel di giornalisti, buyer e di operatori di settore.

 

Si entra nel vivo già sabato 12 marzo con il Tasting es Big Bottle Party, l’anteprima di Prowein, organizzata dalla rivista Falstaffdalle 16.30 alle 22.30, nella suggestiva suggestiva Rheinterrasse di Düsseldorf, Joseph-Beuys-Ufer, 33. Si tratta di un evento molto esclusivo a cui posso prendere parte solo un centinaio di selezionati produttori che si potranno incontrare in anteprima con i buyer e gli operatori di settore.

 

Domenica 13 marzo alle 12.45 appuntamento con “Il Soave in bianco e nero – un viaggio vulcanico”, la degustazione guidata da Veronika Crecelius di Weinwirtschaft e da Giovanni Ponchia del Consorzio del Soave. In questa occasione verrà presentato alla stampa e agli operatori il volume “Volcanic Wines”, l’ultimo lavoro edito dal Consorzio di tutela che rappresenta una sorta di “sussidiario illustrato” su quanto realizzato fin qui in termini di ricerca relativamente al fenomeno del vulcano nel settore enologico. I vini in degustazione saranno accompagnati dalle ostriche, a cura dello chef Claudio Burato. A seguire, alle 18.00 sarà poi il momento del “dolce” con “Dulcis in fundo”degustazione di Recioto di Soave e fois gras.

 

Lunedì 14 marzo alle 11.00 nell’area DE-SA (Deutschland Sommelier Association), Pad 15 A21, si terrà l’appuntamento dal titolo “Soave en-primeur” dedicato agli assaggi in anteprima del Soave.

Alle 12.45, sempre lunedì, sarà la volta de “Il Soave dei Grandi Cru”, degustazione condotta da Veronika Crecelius e da Giovanni Ponchia, dove sarà raccontato il valore delle vigne storiche, simbolo del “parco enologico” del Soave.

 

Martedì 15 marzo alle ore 11.00 nuovo appuntamento nell’Area DE-SA con “Volcanic Wines”, mentre alle 12.45 al pad 15 C41si parlerà di “Mineralità vs Salinità” nell’incontro condotto daAndreas Merz della rivista Merum e da Giovanni Ponchia.

 

<<Alla vigilia di questo appuntamento – afferma Aldo Lorenzoni, direttore del Consorzio del Soave – respiriamo un clima decisamente positivo. Il mercato tedesco si sta mostrando tonico e cresce in maniera costante l’attenzione nei confronti del Soave che piace sia come vino, sia come meta turistica.

 

Le aziende partecipanti sono:

 

 

 

Gini

I Stefanini

Fratelli Giuliari

Dal Cero

Pagani

Cantina del Castello

Franchetto

Corte Mainente

Colli Vicentini

Cantina Castelnuovo del Garda

Cantina Sociale di Monteforte d’Alpone

Viticultori d’Italia

Cantina di Verona

Cantine VITEVIS

Cantina di Gambellara

 

Prowein quest’anno rappresenta una grande occasione per i produttori del Soave per mettere in assaggio delle produzioni, frutto della vendemmia 2015, che si preannunciano ricche e particolarmente intriganti.

La Germania rimane una piazza di riferimento, con un trend in crescita sia in volume che in valore: sono infatti oltre 40 milioni le bottiglie di vino bianco veneto qui consumate ogni anno, tra le quali spicca il Soave. Produzioni importanti che nonostante la crisi, non hanno registrato particolari flessioni nemmeno nei momenti più delicati.

A ciò si aggiunge la forte attenzione del consumatore tedesco al rapporto qualità/prezzo, mentre riscuotono sempre più importanza i vini prodotti con tecniche a basso impatto ambientale nel rispetto del territorio.

Di questo e di molto altro si parlerà naturalmente anche nel corso del prossimo Vinitaly allo stand del Consorzio del Soave, Pad 5 G4 / 7, in programma nel quartiere fieristico di Verona dal 10 al 13 aprile 2016.

 

Di Redazione

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