Sarà ancora una volta Violante Gardini a guidare il Movimento Turismo del Vino Violante GardiniToscana per i prossimi tre anni. La riconferma all’unanimità è avvenuta dopo l’assemblea elettiva che si è svolta oggi a Siena, martedì 14 giugno. Nata a Montalcino nel 1984, Violante Gardini è laureata in Economia aziendale all’Università di Firenze. Dopo il master OIV – Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino che l’ha portata in giro per le più famose aree vinicole del mondo, oggi è export manager dell’ufficio commerciale delle aziende della madre, Donatella Cinelli Colombini, al Casato Prime Donne di Montalcino e alla Fattoria del Colle di Trequanda (Si). Nel 2008 – 2009 è stata presidente Toscana dei Leo (giovani del Lions) e attualmente siede nel Consiglio di Amministrazione nazionale di Agivi (Giovani Imprenditori Vitivinicoli Italiani) e dell’Anga (i giovani di Confagricoltura).

 

«Sono orgogliosa di poter guidare ancora per tre anni questa Associazione e mi sono ricandidata proprio per lo spirito con il quale abbiamo lavorato nello scorso mandato – dice il presidente del MTV Toscana, Violante Gardini –  tre anni in cui abbiamo cercato di promuovere in modo giovane e con nuove iniziative ogni zona vinicola toscana dando ad ogni evento un tema toscano che attraesse i wine lovers ed anche la stampa e ci presentiamo con il nuovo consiglio che è più grande, ha al suo interno aziende di diverse zone della Toscana, realtà più piccole e realtà più grandi ed anche degli esperti che potranno darci nuove intuizioni che tramuteremo in grandi progetti, sono emozionata e pronta a partire perchè sono sicura che possiamo fare ancora meglio».

 

Il Consiglio di Amministrazione e le quote rosa. Vicepresidenti del Mtv Toscana sono stati nominati Emanuela Tamburini (Agricola Tamburini) e Federico Taddei (Borgo Santinovo). Fanno parte poi del consiglio di amministrazione del MTV Toscana Serena Contini Bonacossi (Capezzana), Giulia Zingarelli (Rocca delle Macìe), Maria Il CdA del MTV ToscanaPaoletti (Cosimo Maria Masini), Ulrich Kohmar (Tuscan Tasting), Barbara Luison (Antinori), Nicola Giannetti (Col d’Orcia). A caratterizzare la “squadra” una rinnovata rappresentatività per ogni singolo territorio, oltre alla massiccia presenze di quote rosa. Un segnale forte e chiaro questo che parte da un settore in continua evoluzione e dove la presenza della donna si è fatta sentire più che in altri comparti.

 

Il programma del prossimo triennio. Sotto un denominatore comune che è quello di promuovere sempre di più il vino toscano attraverso il Movimento Turismo del Vino, diversi sono gli obiettivi con i quali si è presentata la nuova squadra. A partire dal potenziamento delle iniziative già in essere, quali i vari format di Cantine Aperte che in Toscana hanno come appuntamento in più l’evento di Colle di Val d’Elsa, Cantine Aperte di Cristallo, in programma a marzo. Oltre a questo continuerà la collaborazione con i sommelier della Fisar, sarà ancor più potenziata l’attività di comunicazione anche attraverso i social network. Un evento sarà dedicato all’inconsueto sposalizio tra vino e birre artigianali della Toscana, le bollicine di casa.

 

Un grande evento per il vino toscano. La festa del vino toscano. E’ uno degli obiettivi più ambiziosi previsti per il prossimo triennio dal nuovo consiglio. Un evento con musica, spettacoli, arti e naturalmente cibo abbinato ai grandi vini toscani. Un modo per attirare i wine lovers ad avvicinarsi non solo al vino, così come avviene con successo con i vari format di Cantine Aperte, ma al brand “vino toscano” che è uno stile di vita, un modo per portare avanti una storia, ma allo stesso tempo di sostenere il territorio e il paesaggio che hanno fatto della Toscana una delle regioni del mondo più visitate.

 

L’Associazione Movimento Turismo del Vino Toscana è un ente non profit che raccoglie oltre 80 fra le più prestigiose cantine del territorio,, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell’accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Nello scorso triennio, tra i vari numeri, da segnalare la crescita del numero dei soci, le oltre 100 mila persone coinvolte nei circa 15 eventi regionali promossi. La realizzazione del nuovo sito che ha comportato l’incremento dei social network, oltre alla collaborazione sempre più stretta con i territori del vino per creare un sistema capillare.

Di Redazione

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