Le migliori strutture ricettive e ristorative e le eccellenze vitivinicole di Puglia sono state protagoniste dell’evento che ieri,presso la Sala degli Affreschi dell’Ateneo dell’Università degli Studi di Bari ha visto la presentazione della neonata associazione “La Puglia è Servita” e della quarta edizione della guida “VinidiPuglia” edita da Tirsomedia, alla presenza del Magnifico Rettore Felice Uricchio.
Un passaggio di testimone importante, che rende la guida “viva” con la creazione di un’associazione fra le strutture già presenti nella versione cartacea e che è stato operato da Vittoria Cisonno, fondatrice della storica pubblicazione pioniera del turismo enogastronomico di qualità nella regione, che ha simbolicamente “ceduto” un simpatico testimone rappresentato da coltello e forchetta al nuovo presidente Giuseppe Schino.
Sono orgoglioso di essere presidente di un’associazione che, appena nata, ha già vent’anni di storia- dichiara il presidenteBeppe Schino. – Per portare avanti i nostri obiettivi di elevare il livello dell’offerta e formare professionisti per “far lavorare i pugliesi in Puglia” c’è bisogno dell’aiuto di tutti e di lavorare in squadra. Pertanto abbiamo già avviato collaborazioni con il Consorzio Movimento Turismo del Vino Puglia e l’associazione Buonaterra-Movimento Turismo dell’Olio Puglia e siamo pronti a lavorare con la Regione, gli enti formativi, il mondo produttivo e tutti gli attori che vorranno abbracciare il nostro progetto”.
Di opportunità di sviluppo del turismo enogastronomico e prospettive di formazione per professionisti dell’ospitalità si è parlato nel corso del dibattito che, moderato dall’autorevole giornalista Licia Granello (food editor de “La Repubblica” e docente di comunicazione enogastronomica presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli) ha visto intervenire illustri relatori del mondo accademico e delle istituzioni: l’Assessore alla Formazione e Lavoro Sebastiano Leo; il Direttore Generale del Dipartimento Agricoltura Assessorato alle Risorse Agroalimentari Gianluca Nardone; i docenti della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Bari Maria Lisa Clodoveo e Salvatore Camposeo.
Presenti per suggellare la partnership già avviata il Presidente del Movimento Turismo del Vino Puglia Sebastiano de Corato e il Presidente di Buonaterra-Movimento Turismo dell’Olio Puglia Donato Taurino, testimoni reali dell’importanza di cooperare e fare rete con l’obiettivo di far crescere e migliorare il proprio comparto a partire dai bisogni.
E se il futuro de “La Puglia è Servita” come guida cartacea è tutto aperto (ma resta disponibile in formato app negli store Apple e Android), la vena editoriale dell’evento si è mantenuta con la premiazione delle strutture presenti nell’edizione 2016 e la presentazione della guida “VinidiPuglia” 2017, il vademecum dell’enoappassionato da quattro anni punto di riferimento per conoscere il panorama enologico regionale in modo imparziale, snello e affidabile. Come ogni anno a presentare l’evento c’è stato l’attore Antonio Stornaiolo che, insieme ai rappresentanti delle commissioni AssoEnologi,AIS, ONAV ha conferito i premi a ben 57 etichette che si sono distinte durante le degustazioni.
Cinque territori, 192 pagine per 124 aziende oltre 370 etichette per raccontare i vini di Puglia” dichiara Vittoria Cisonno, curatore della guida. Il nostro impegno è quello di raccontare la Puglia del vino con grande onestà e criticità, e per questo mi è piaciuto introdurre questa edizione con una provocazione in merito alle troppe Doc presenti in Puglia, che rendono difficile promuovere la qualità dei nostri vini in Italia ma soprattutto all’estero”.
Il brindisi finale ha suggellato simbolicamente la nuova cooperazione tra Associazione La Puglia è Servita, Movimento Turismo del Vino Puglia e Buonaterra – Movimento Turismo dell’Olio Puglia. Oltre alla classica degustazione dei vini presenti in guida, le bollicine delle cantine socie del Movimento Turismo del Vino Puglia hanno accompagnato l’originale torta salata realizzata dai 5 soci fondatori dell’Associazione e le friselle elaborate secondo il loro estro: Domenico Cilenti(Porta di Basso – Peschici): cefalo e salicornia, Pietro Zito (Antichi Sapori – Andria Montegrosso): olive “coratina” alla brace e burrata, Savino Di Bartolomeo (La Bottega dell’Allegria – Corato): crema di cardo, ricotta, vincotto, Beppe Schino (Perbacco – Bari): sponzali, alici, uva passa, Giovanni Scianatico (Masseria Lama San Giorgio – Rutigliano): cime di rapa e funghi.
Maggiori informazioni sul sito dell’associazione www.lapugliaeservita.com e sulle pagine social collegate Facebook, Twitter e Instagram
PREMIATI GUIDA VINIDIPUGLIA
BOLLICINE
Daunia: d`Araprì – d’Araprì Gran Cuvèe XXI Secolo 2009
Salento: Rosa del Golfo – Brut Rosè Spumante Metodo Classico
BIANCHI
Daunia: Cantine Elda – Calandra Puglia igp 2015 | L’Agricola Paglione – L’Eclettico Vino da Tavola
Alta Murgia: Colli della Murgia – Tufjano Fiano Puglia igp 2015 | Ognissole Tenuta Cefalicchio – Jalal Puglia igt 2015 |Tormaresca Bocca di Lupo – Pietrabianca Chardonnay Castel del Monte doc 2014
Bassa Murgia e Valle d’Itria: Cannito – Drumon F Puglia igt 2015 | Cardone – Verdeca Valle d’Itria igp 2015 | Ferri – Duo Puglia Bianco igp 2015 | I Pastini – Rampone Minutolo Valle d’Itria igp 2015 | Tenute Chiaromonte – Kimìa Minutolo Puglia igp 2015 | U.P.A.L. – Almaditria Verdeca Locorotondo dop 2015
Salento: Mottura – Le Pitre Fiano Salento igt 2015 | Sanchirico – Biegosta Puglia igp 2015
ROSATI
Daunia: La Marchesa – Il Melograno Daunia igp 2015
Bassa Murgia e Valle d’Itria: Albea – Petrarosa Puglia igp 2015
Salento: Cantele – Rohesia Salento igt 2015 | Castello Monaci – Kreos Negroamaro Salento igp 2015 | Palamà – Metiusco Salento igp 2015
ROSSI
Daunia: Ariano – Nero di Troia Puglia igt 2014 | D` Alfonso del Sordo – Guado San Leo Nero di Troia Puglia igp 2013 | Duca D’Ascoli – Nero del Duca Puglia igp 2012
Alta Murgia: Botromagno– Pier delle Vigne Murgia Rosso igp 2012 | Conte Onofrio Spagnoletti Zeuli – Terranera Riserva Castel del Monte docg 2012 | Rivera – Il Falcone Castel del Monte Riserva Rosso docg 2011 | Santa Lucia – Riserva 0,618 Castel del Monte doc 2010 | Torrevento – Ottagono Castel del Monte Riserva Nero di Troia docg 2013
Bassa Murgia e Valle d’Itria: Amastuola – Primitivo Puglia igp 2014 | Giuliani Vito Donato – Baronaggio Riserva Primitivo Gioia del Colle doc 2013 | Patruno Perniola – 1821 Riserva Primitivo Gioia del Colle doc 2011 | Pietraventosa – Ossimoro Primitivo Murgia igt 2012 | Poderi Angelini – Negroamaro Salento igt 2012 | Viglione – Pri-mit-ivo Gioia del Colle dop 2013
Magna Grecia: Felline – Dunico Primitivo di Manduria dop 2013 | Jorche – Primitivo di Manduria Riserva dop 2012 | Mille Una – Ori di Taranto Primitivo di Manduria doc 2013 | Ognissole – Tenuta di Manduria Essentia Loci Primitivo di Manduria doc 2014 | Produttori Vini Manduria – Elegia Riserva Primitivo di Manduria dop 2012 | San Marzano – Sessantanni Primitivo di Manduria dop 2013 | Soloperto – Rubinum 17a Primitivo di Manduria dop 2015 | Vetrere – Barone Pazzo Primitivo Salento igp 2014 | Varvaglione Vigne e Vini – Papale Oro Primitivo di Manduria dop 2014
Salento: Apollonio – Valle Cupa Salento igp 2011 | Carvinea – Otto Salento igt 2014 | Castel di Salve – Cento su Cento Primitivo igp 2013 | Conti Zecca – Terra Salento igp 2013 | Due Palme– Ettamiano Riserva Primitivo di Manduria dop 2012 |Feudi di Guagnano – Nero di Velluto Salento igp 2012 | Le Vigne di Sammarco – Arche’e Primitivo di Manduria dop 2013 |Leone De Castris – 50a Vendemmia Salice Salentino Riserva Rosso doc 2014 | Paolo Leo – Taccorosso Puglia igp 2013 |Petrelli – Don Pepè Salento Rosso igp 2013 | Schola Sarmenti – Diciotto Salento igt 2013 | Tormaresca Masseria Maime – Torcicoda Primitivo Salento igt 2014
DOLCI
Alta Murgia: Villa Schinosa – Villa Schinosa Moscato di Trani dop 2013
Salento: Masseria Li Veli – Aleatico Passito Salento igt 2009
Con preghiera di diffusione/pubblicazione