Enotica, la manifestazione più attesa della primavera romana, dedicata all’immortale connubio fra Vino ed Eros, per il settimo anno si presenta come uno degli eventi più variegati della stagione.

Dal 17 al 19 marzo, la suggestiva ed unica location del Forte Prenestino, storico spazio romano occupato ed autogestito, diventa teatro di un novello “baccanale” e punto di snodo della cultura critica ed indipendente; avanguardia di uno stile di vita alternativo ai ritmi frenetici del vivere quotidiano. Tre giorni di degustazioni e spettacolo dal vivo, in cui la condivisione di un buon bicchiere di vino si unisce alla musica, all’ arte, alla poesia, in un incontro di piaceri. La manifestazione conduce i visitatori attraverso un percorso sensoriale d’eccezione, ricco di suggestioni inebrianti e di piena libertà per le papille gustative ed i neuroni in fermento.

Confermando la line up delle precedenti edizioni, il programma offre tre giorni di concerti, mostre, spettacoli ed i prodotti di circa 60 vignaioli e contadini autentici, appassionati testimoni dell’antico messaggio che unisce la dolcezza del vino alla convivialità.

Protagonista è il Vino Critico, rigorosamente biologico e naturale, di provenienza certificata, che non specula sul prezzo, che rispetta l’ecosistema e rigorosamente non filtrato e deviato dalla produzione agricola industriale di massa.

Co-protagonista, naturalmente, il Cibo, con una ricca offerta di prodotti contadini provenienti da diversi territori europei, che esaltano l’importanza della biodiversità insieme alla produzione biologica. Enotica esalta i prodotti degli artigiani del vino e dei cibi biologici e biodinamici nell’incontro con i consumatori, per favorirne il consumo critico e consapevole, che presuppone la conoscenza dei prodotti, il desiderio di trasparenza sui prezzi, la cura dell’impatto ambientale. L’Eros è l’ospite speciale, la sottile energia e vibrazione dionisiaca che il tasso alcolico ed un buon pasto possono favorire nell’essere umano. Performance, installazioni, concerti e cabaret dal retrogusto afrodisiaco.

Enotica nasce dall’esperienza dell’Enoteca Forte Prenestino, che dal 2004 persegue il percorso iniziato dalla prima edizione di Terra e Libertà/Critical Wine, iniziativa che ha avuto tra i suoi principali ideatori l’anarco-enologo Luigi Veronelli, con l’ambizioso obiettivo di contrastare le catene di distribuzione, per riscoprire la sensorialità del gusto e immaginare un circuito virtuoso tra qualità dell’ambiente, della produzione e delle relazioni sociali. Anche quest’anno si potrà votare il vino più Enotico!

 

 


PROGRAMMA 2017

Le Degustazioni
Venerdì 17 dalle ore 16:00 alle ore 22:00
Sabato 18 dalle ore 15:00 alle ore 21:00
Domenica 19 dalle ore 14:00 alle ore 20:00
L’accesso è consentito fino ad un ora prima della chiusura

Il Mercato (TerraTerra, Genuino Clandestino e altre realtà contadine)
Venerdì 17 dalle ore 17:00
Sabato 18 dalle ore 15:00
Domenica 19 dalle ore 9:00


Venerdi 17 Marzo
Nei sotterranei – Degustazione dei vini dalle 16.00 alle 22.00
Cerca nelle celle il pasticcere dell’Amore e le sue “Dolci Effusioni”. Scopri la sua crema Enorotica
Dj set dalle 15:00 alle 22:00 ( piazza destra: 22 DJ TRICKBABE _  sotterranei  MARIO DREAD)

Palco Grande _ Piazza d’armi
ore 22.00 _ concerto di Skasso

Skasso è musica allo stato puro, musica di tutti i generi fusa nel ritmo ska in levare della musicaa jamaicana con una nota Cantautoriale. Gli Skasso nascono nel 2008 a Ciciliano, in provincia di Roma, dove i componenti del gruppo hanno origini e radici. Finiti i primi lavori iniziano le esperienze live della band, a cui immediatamente vengono proposte serate, apprezzate dal pubblico per la potenza musicale e l’impatto carismatico dimostrata sul palco. Stay Rude, Stay Skasso!

23:15 _ concerto di Adriano Bono Power trio

Autore, cantante, polistrumentista, organizzatore di eventi e produttore dalle mille anime musicali. Nell’autunno del 2009 divorzia dal collettivo Radici Nel Cemento, della quale dal 1993 era stato fondatore, cantante e autore. Nello stesso periodo fonda e milita anche ne La Tribù Acustica. Nell’autunno del 2008 vara La Minima Orchestra. Dal 2009 è l’ideatore e il direttore artistico di uno spettacolo itinerante chiamato “The Reggae Circus”. Nel Settemre del 2012 esce il suo primo disco solista, a nome Adriano Bono e la Banda De Piazza Montanara, intitolato ‘996 Vol.1’ e interamente dedicato ai sonetti romaneschi di Giuseppe Gioachino Belli. Nel Maggio 2015 e 2016 è il direttore artistico delle prime due edizioni del Pé Strada – Buskers Festival for Emergency.

00.30 _ concerto The Club Swing Band

Formazione composta da sette musicisti accomunati dalla passione per lo swing e da un’amicizia consolidata attraverso svariate peripezie musicali. Il gruppo è di Alvito e nasce nel 2004 come quartetto. Prende il nome da un club della loro citta, una sorta di centro giovani autogestito arrangiato in una vecchia casa in rovina, dove avevano la loro sala prove. Forti di una coinvolgente presenza sul palco, rodati dalle diverse date e da un intero tour negli U.S.A. assicurano show decisamente coinvolgenti.

2:00 chiusura
Sabato 18 marzo
Nei sotterranei – Degustazione dei vini dalle 16.00 alle 22.00
Cerca nelle celle il pasticcere dell’Amore e le sue “Dolci Effusioni”. Scopri la sua crema Enorotica.
Djset dalle 18:00 alle 21:00 Dj set 15.00 – 22.00 (Orange Beat Sound System e Mario Dread)

Sala da tè
ore 20:00 _ concerto Goodbye Horses

Palco grande _ Piazza d’armi
21:30 _ concerto/performance burlesque di Lilith Primavera

È una performer che lavora col corpo ed una regista situazionista che mostra mondi alternativi, cosmi privati e incubi collettivi. Si esibirà cantando e suonando il basso. Ad accompagnarla Mirko D’Ettori alla voce ed alla fisarmonica e Giuditta Sin in una performance burlesque.

22:45 _ concerto di Funky Pushertz

Mastunzò, Reddog, Boom Buzz i rapper, Kayaman il singer e Tonico70 il beatmaker: sono i Funky Pushertz e provengono dall’hinterland partenopeo. La crew Funky Pushertz nasce nel 2003, con l’intento di ricercare il proprio sound nelle radici della black music. Il suono, pur rimanendo aperto alle più varie influenze, accentua sempre di più quello che ormai è diventato il loro marchio di fabbrica: Il Funk. Da ciò l’esigenza di registrare il disco anche con l’ausilio di musicisti e di conseguenza portare live sui palchi uno show sia in dj set che con band.

23:50 _ concerto dei Kutso

I componenti di questa band uniscono scherzo e provocazione ad un linguaggio musicale gioiosamente frenetico. La loro musica solare e irriverente è il tappeto sonoro di testi segnati da forti dosi di simpatico disfattismo e smielato sarcasmo. I concerti, veri e propri mix esplosivi di nonsense, disperazione, movimenti inconsulti, invettive e travestimenti estemporanei trasportano il pubblico in un’atmosfera surreale e sgangherata. Nel 2013 hanno pubblicato il loro primo album ufficiale “Decadendo (su un materasso sporco). Il primo singolo estratto, “Lo sanno tutti”, è stato accompagnato da un video irriverente girato con la crew di comici “The Pills”.

00:45 _ concerto dei Lemon Squeezers

Un mix di electro swing, funk e dance esplosivo; storico gruppo del panorama musicale bresciano. Con le loro composizioni creano sonorita` originali combinando stili e atmosfere musicali di periodi diversi a sonorita` elettroniche. Sono sinonimo di entusiasmo, testimoni di una leggerezza complicata, un centrifugato di energia nuova.

2:00 chiusura


Domenica 19 Marzo
N
ei sotterranei – Degustazione vini dalle 14.00 alle 20.00
La domenica vede una versione più soft e più familiare di Enotica.
L’ eros lascia il posto da protagonista al buon cibo naturale e alla convivialità
Palco Grande _ Piazza d’armi
dalle ore 14:00 Radio Forte, a seguire il djset Soul Kitchen, Dj Rebel, Mario Dread

 

ore 18:00 _ concerto dei Pink Puffers

I Pink Puffers Drum & Brass Phunk Band, visti da lontano, sono una brass band, ma un occhio esperto capisce che, piucchealtro, non è così: da davanti è un conto, da dietro un altro, da destra e da sotto un altro ancora; da fuori non fanno del male a nessuno, ma chi ci è entrato dentro non è più tornato. I Pink Puffers sono musicisti a fiato e a percussione, ma non necessariamente in quest’ordine. Si possono dividere in due gruppi: gli strumenti e le persone, cioè sassofoni, sousaphoni, trombe, tromboni e percussioni. I Pink Puffers sono una brass band che si ispira, quindi, al funk genetico delle brass band americane, modificato però dalle deviazioni e perversioni rock in cui sono nati, crescuiti e sopravvissuti la maggior parte dei musicisti Pink Puffers, e non solo. Il risultato è un genere che non è Punk e non è Funk, ma è PHUNK; un genere che va dal soul all’heavy metal, passando per il jazz e l’hard rock senza nessun limite o pregiudizio raziale. Unica condizione è che ci vuole fiato!

ore 19:15 _ concerto dei Wogiagia

Nascono nel febbraio 1999 nella periferia Nord di Roma, con lo scopo di “musicare” le prime “liriche reggae” che già da tempo alcuni dei componenti scrivevano sotto forma di poesia. La prima formazione a cinque lascia ben presto il posto ad una più ampia che fa della contaminazione musicale la connotazione principale del progetto: reggae, jazz, rock, ska. Dal 2011, i quattro album dei Wogiagia, compreso l’ultimo: FACCIO CAUSA AI 7 NANI, sono usciti in vendita in tutti i più importanti Stores digitali. Nel 2014 la band ha presentato “In coda” il nuovo disco, prodotto attraverso il crowdfunding.

Tra un bicchiere di vino e l’altro verranno servite acrobazie, giocolerie, danza, musica.

 

I promotori _ ENOTECA FORTE PRENESTINO_ L’ Enoteca CSOA Forte Prenestino, nasce ufficialmente nel 2008, ma il suo percorso inizia già qualche anno prima con l’organizzazione, nel 2004 e nel 2006, delle due edizioni romane della c.d. Critical Wine. Il progetto delle “Fiere dei particolari” Critical Wine nacque nel 2003, dall’incontro traLuigi Veronelli, l’anarcoenologo, e quei movimenti sensibili ai problemi della terra, dell’ambiente e dell’agricoltura. Il risultato di questo incontro è stato la nascita di un progetto che vede uniti produttori e consumatori contro un’agricoltura estensiva e industriale, per la valorizzazione dei vitigni autoctoni e della vinificazione artigianale; per la trasparenza sui prezzi e i ricarichi della filiera distributiva. Tra le proposte avanzate da questo movimento: il catalogo di autocertificazione terra e libertà/critical wine, ossia il diritto/dovere di indicare l’origine delle materie prime, la loro tipologia, i metodi di trasformazione, di conservazione e di confezionamento usati, affinché possa essere giudicata la qualità del prodotto prima dell’acquisto e possa essere conosciuta interamente la filiera produttiva; la denominazione comunale d’origine, affinché la produzione e la provenienza della relativa materia prima di ogni singolo territorio sia garantita e certificata dal sindaco, in modo tale da localizzare le responsabilità relative ai rapporti di produzione, alla qualità e ai prezzi dei prodotti;  il prezzo sorgente, ossia il primo prezzo al quale il produttore vende il proprio prodotto prima di ogni altro ricarico dell catena commerciale, persegue gli obiettivi summenzionati attraverso, soprattutto, il rapporto diretto con i  produttori, senza intermediari e con una continuità che dura, nella maggior parte dei casi, sin dalle origini del progetto stesso.

 

Le Attività _ Partecipa ed è tra i promotori dell’iniziativa Terra Terra, progetto di un mercato auto-organizzato da produttori locali e biologici, che si rifà ai principi del movimento di Terra e libertà/critical wine, con un respiro più ampio, che non solo riguarda la produzione vitivinicola, ma tutta la produzione agricola, i suoi derivati e le sue lavorazioni, dall’olio alle verdure, dal pane ai formaggi, salumi, miele, e prodotti per l’igiene e farmaceutici, completamente naturali e non testati su animali. L’Enoteca csoa Forte Prenestino è soprattutto uno spazio libero, uno spazio di libera convivialità, in cui in questi anni si è stato dato spazio a numerose iniziative musicali e artistiche, nel significato più ampio del termine, che hanno dato un forte contributo e sostegno al progetto suddetto. Inoltre, è possibile assistere a serate di degustazione dei vini venduti presso l’enoteca stessa, presentati dagli stessi produttori, che raccontano agli astanti, la meravigliosa avventura della nascita dei propri vini, autocertificando così, attraverso le loro storie e con le loro parole l’originarietà e la tipicità dei loro prodotti.

 

 

Info:

Ingresso: 5 euro c.s.o.a Forte Prenestino . via F. Delpino s.n.c. Roma www.enotica.net

 

 

 

 

 

Di Redazione

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