A Firenze venerdì 17 marzo prossimo si tiene il primo Convegno Nazionale di Enogastronomia, progettato da Giunti T.V.P. editori e dall’Università di Scienze Gastronomiche, e dedicato ai docenti degli istituti alberghieri.

La giornata si svolge a partire dalle 10 fino alle 18 presso ilConvitto della Calza e vede la partecipazione di studiosi, ricercatori e chef.

Il convegno nasce dalla necessità di conoscere ed interpretare olisticamente le scienze gastronomiche, per comprendere meglio il pianeta, poiché educare al cibo significa saper narrare la gastronomia, gli alimenti, la terra. In questa occasione gli esperti declineranno criticamente i contenuti e i valori della gastronomia come progetto di ricerca, di educazione, di tradizione, di innovazionee di originalità creativa.

Da questa nuova concezione della gastronomia si apre un nuovo orizzonte formativo, che guarda in primo luogo agli istituti alberghieri e, più in generale, al mondo della Scuola come luogo privilegiato dei nuovi gastronomi.

Il convegno “Narrati di gastronomia” offre ai docenti provenienti da tutt’Italia un contributo olistico per meglio interpretare la loro missione educativa, alla luce delle più innovative conoscenze che oggi le scienze gastronomiche ci offrono. Le relazioni di studiosi e protagonisti dell’orizzonte gastronomico nazionale intendono fornire alcuni elementi teorici e metodologici per la comprensione di una nuova narrazione del cibo che interpreta la gastronomia come elemento radicato nella cultura e nella società, motore di sviluppo e di nuova conoscenza del territorio.

Spiegano a questo proposito il rettore Piercarlo Grimaldi e il presidente dell’UNISG Carlo Petrini: “La narrazione del cibo è oggi entrata prepotentemente nel nostro quotidiano. La comunicazione – televisioni, giornali, blog – sta egemonizzando la gastronomia attraverso un gran parlare di cibo, un gran soffriggere a ogni ora e per ogni occasione. Quest’attenzionemediatica tende a semplificare, se non a volgarizzare, la gastronomia, che invece va intesa quale nuova e solida scienza che ci permette di interpretare l’alimentazione come uno dei più importanti snodi del processo evolutivo dell’uomo. Per queste ragioni, oggi più che mai, è indispensabile ripensare alle forme e alle pratiche dell’insegnamento del cibo, ai suoi contenuti e ai suoi saperi, ritrovando e presidiando i principi scientifici che sono alla base della conoscenza dell’alimentazione”.

 

Il programma di Narrati Di Gastronomia prevede la partecipazione di Carlo Petrini e l’intervento di Piercarlo Grimaldi, rettore UNISG e antropologo, dei docenti UNISG Paolo Corvo (sociologo), Michele Fino (giurista), Silvio Greco (biologo), Nicola Perullo (filosofo), Andrea Pezzana (medico nutrizionista), Andrea Pieroni (etnobotanico) e di Marino Niola e Helga Sanità (antropologi dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli), e dello chef Davide Scabin.

 

Ecco il programma dettagliato del Convegno:
http://www.unisg.it/assets/comunicato_narrati_gastronomia.pdf

 

Di Redazione

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