Il vino, quale volano dello sviluppo turistico del territorio, e il cavallo, simbolo del turismo esperienziale per definizione, saranno dunque i due protagonisti della quattro giorni di fiera, per raccontare al pubblico e agli appassionati le ricchezze di una “terra di mezzo”, sempre percorsa lungo le grandi vie di comunicazione e ancora poco scelta come destinazione.
Cultura del vino, del cibo e del territorio: ecco i tre capisaldi attorno ai quali ruota Volcanic wine Park per lo sviluppo di un “turismo esperienziale” che mira a raggruppare, all’interno di un’unica organizzazione, una componente trasversale di strutture di accoglienza e di promozione territoriale, per allestire una proposta turistica distintiva, in grado di esaltare peculiarità, prodotti e bellezze paesaggistiche, uniche nel loro genere. Ad accrescere il potenziale appeal turistico per queste destinazioni anche la corsa della Val d’Apone a candidarsi quale Patrimonio Unesco.
Ed è proprio il cavallo, mezzo “lento” se paragonato ai trasporti moderni, che permette di vivere appieno un territorio così ricco e ancora tutto da scoprire. Chi opta oggi per il cavallo sceglie di fatto di “guardare indietro” per “proiettarsi però in avanti”, verso un ambiente pulito, sicuro ed incontaminato, come nel caso del Volcanic Wine Park, vero e proprio parco da vivere.
Agriturismi con maneggio, sviluppo delle ippovie, rievocazioni storiche, degustazioni a cavallo, la sua ritrovata funzione in vigna, come attrattore turistico e come “strumento” per il recupero psicofisico, sono solo alcuni dei nuovi impieghi che questo nobile animale può trovare dall’Est Veronese fino al Vicentino.
Volcanic Wine Park intende offrire al turista una proposta esperienziale a stretto contatto con l’ambiente, basata su qualità dei servizi, professionalità nell’accoglienza, attività ed eventi caratteristici. Saranno realizzati diversi percorsi di accompagnamento, garantendo ai fruitori la possibilità di scegliere se essere guidati o se immergersi liberamente nelle “terre dei vulcani”. Gli itinerari tematici saranno legati alla stagionalità e proporranno workshop sui processi produttivi locali come la vendemmia o la pigiatura. Non mancheranno iniziative per famiglie e bambini, con la possibilità di effettuare escursioni nella natura incontaminata, in bici e soprattutto a cavallo. Abbonderanno i momenti dedicati alla scoperta dell’enogastronomia, con banchi di assaggio, degustazioni, e appositi menù, che raccoglieranno le peculiarità del territorio trasformando pranzi e cene in autentiche narrazioni intrise di storia e cultura.
PAD. 4 – STAND PART. E2-F2
GIOVEDI 26 OTTOBRE
Ore 14.00 – Il Soave ed il suo paesaggio storico visto a cavallo
Degustazione Soave DOC in abbinamento a lasagnette e bisi di Colognola e Monte Verone DOP. Recioto di Soave DOCG in abbinamento con confetture e biscotteria veneta.
Che sia a cavallo, in bici, o a piedi, visitare il Volcanic Wine Park è sempre una continua sorpresa. Ne parliamo con Lorenzo Costa, partner della rete e la Strada del Vino Soave che con il Deskline 3.0 renderà le esperienze del Volcanic Wine Park accessibili e prenotabili da tutti.
Ore 15.00 – A cavallo tra fossili e tipicità della Lessinia
Degustazione Lessini Durello DOC in abbinamento con Monte Veronese DOP, Zuppa di Fagiolo di Lamon della Vallata Bellunese DOP e Bruschetta con Olio Veneto DOP.
Tra antichi fossili e genuini sapori nascono i percorsi della Strada del vino Lessini Durello, una terra interamente da scoprire nel cuore del Volcanic Wine Park, dove un tempo creature marine celate ora all’interno delle rocce dominavano queste vallate. Un patrimonio dell’umanità, in lista per la candidatura all’Unesco da scoprire anche a cavallo.
VENERDI 27 OTTOBRE
Ore 11.00 Presentazione “La Via delle Prealpi”. La “Web App” per esplorare il Veneto a cavallo. Intervengono Il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia e l’Assessore al Turismo Regione del Veneto Federico Caner
Ore 16.00 – A cavallo per scoprire la Doc Merlara
Degustazione Merlara DOC in abbinamento con Riso del Delta del Po IGP con Radicchio di Chioggia IGP e Ostriche rosa della Sacca di Scardovari
Quella del Merlara Doc è una terra legata al fiume Adige che scorre placido e dove i veneziani coltivavano le loro uve preferite per le loro ville. Il Consorzio a tutela vino Merlara farà presto partire una serie di attività volte alla conoscenza di questo territorio da parte dei turisti più curiosi
SABATO 28 OTTOBRE
Ore 15.00 – Arcole Doc, tutto il bello da scoprire in bici e a cavallo
Degustazione Arcole DOC in abbinamento con le tre tipologie del formaggio Montasio DOP (fresco, mezzano e stagionato)
Vini Vivi Bici è il nome del progetto voluto dalla Strada del Vino e dei Sapori dell’Arcole DOC per scoprire in maniera slow questo bellissimo territorio e i suoi prodotti tipici con la bicicletta, attraverso percorsi non battuti e l’ausilio delle mappe artistiche.
Ore 17.00
Consegna riconoscimenti stagione agonistica 2017. Incontro aperto ad atleti, sostenitori e collaboratori Veneti del Cross, Derby Country ed equitazione di campagna
DOMENICA 29 OTTOBRE
Ore 9.00/12.00
Laboratori per piccini e intrattenimento per tutti. “Imparar facendo” alla conoscenza della natura e della vita in campagna.