Tra riconferme e nuovi volti, l’Associazione Produttori del Ruchè continua a promuovere il “vino principe del Monferrato”, protagonista di una strepitosa ascesa.
Luca Ferraris (Ferraris Agricola) si riconferma Presidente dell’Associazione Produttori del Ruchè, affiancato da due vicepresidenti, Daniela Amelio (Amelio Livio) e Franco Cavallero (Cantine Sant’Agata), e dai quattro consiglieri, Edoardo Rossi (SR agricola), Roberto Rossi (Caldera), Stefano Scassa (Goggiano) e Tommaso Bosco (Azienda Agricola Bosco).
Il Ruchè di Castagnole Monferrato sta riscuotendo un inarrestabile successo. Nonostante la pandemia, lo scorso anno è stata superata la soglia storica di più di un milione di bottiglie. Un traguardo raggiunto anche grazie all’impegno dell’Associazione, concepita già nel 2001 e formalmente fondata nel 2015, che ha lo scopo di promuovere la denominazione ed il suo territorio unendo le forze e l’esperienza dei suoi produttori. Oggi i riflettori sono puntati su questo vino, che ha attirato l’attenzione della stampa nazionale e soprattutto internazionale, convincendo nei wine tasting testate del calibro di Wine Spectator, Decanter e Falstaff.
<<L’Associazione Produttori del Ruchè continuerà a promuovere questo vino a livello nazionale e internazionale, sia attraverso le relazioni con gli opinion leader, che grazie all’innovativo progetto di marketing territoriale. – Afferma Luca Ferraris. – E, dopo due anni di assenza, tornerà la Festa del Ruchè a maggio>>.
Grazie alla collaborazione con Go Wine tornerà infatti la Festa del Ruchè, in programma dal 6 all’8 maggio 2022 a La Mercantile di Castagnole Monferrato, un evento per far conoscere ad operatori ed appassionati i produttori dell’associazione e i loro vini ma anche per fare scoprire le bellezze del territorio.
(Ufficio stampa Associazione Produttori del Ruchè)