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Il Movimento del Turismo del Vino, nato nel 1993, ha sin da subito saputo cogliere le esigenze di un turismo sempre più consapevole e interessato a scoprire il valore dei nostri territori e delle produzioni vitivinicole, alimentando con professionalità il circuito virtuoso che unisce, appunto, produzione – territori – esperienze. Proprio per questo nuovo modo di viaggiare, di scoprire luoghi, tradizioni, di conoscere i prodotti attraverso il contatto diretto con le aziende e le famiglie che con le loro produzioni, il loro impegno e lo spirito di accoglienza contribuiscono alla tutela del territorio, è stato coniato il concetto di Enoturismo.
Con la sua presenza al Vinitaly 2022, il Movimento del Turismo del Vino intende proporsi al suo pubblico di riferimento, mettersi a sua disposizione per fornire le informazioni sulla sua filosofia e sulle attività che sviluppa su tutto il territorio nazionale. A partire dall’appuntamento clou, da anni evidenziato sulle agende dei winelover e che quest’anno festeggia la 30esima edizione, Cantine Aperte; per proseguire con Calici di Stelle, iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Associazione Città del Vino, che da anni caratterizza l’estate degli appassionati e che coniuga il piacere di degustare con quello di trascorrere del tempo in bellissimi luoghi della nostra Italia. Ma la vera novità è stata ed è Vigneti Aperti, manifestazione nata lo scorso anno, in piena pandemia, è già entrata nel cuore degli amanti del vino e della vigna. Con Vigneti Aperti, una iniziativa no stop che va dal mese di marzo ai primi di novembre, il Movimento ha risposto alla crescente esigenza di contatto diretto con ambiente e natura. Queste manifestazioni, e altre ancora, compongono un ricco calendario di appuntamenti che coinvolgono centinaia di aziende vitivinicole e migliaia di turisti durante tutto l’anno.
Verona sarà quindi la sede più adatta per raccontare le novità e i progetti. Il Movimento Turismo del Vino si alternerà nello stand, area Mipaaf, con le altre Associazioni che fanno parte del Patto di Spello siglato nel 2020 con Associazione Città del Vino, Unione Italiana Vini, Città dell’Olio, Movimento Turismo dell’Olio e Federazione delle Strade del Vino e dei Sapori.
“Mi auguro che, anche grazie all’appoggio del Ministero e alla partecipazione di tutte le Associazioni coinvolte, – sottolinea Nicola D’Auria, Presidente Nazionale del Movimento Turismo del Vino – sia possibile dare spazio a nuove proposte in grado di porre l’Italia come prima scelta per i turisti che cercano esperienze enogastronomiche “immersive”, in grado di fondere prodotti di eccellenza, luoghi dalla bellezza unica, storia e tradizione. Un mix raro che vede nel nostro Paese la sua perfetta realizzazione e che, anche per questo, deve essere promosso con il massimo impegno presso i principali mercati-target, sia nazionali sia internazionali”.
E proprio in tale ottica è previsto l’intervento di Nicola D’Auria alla Conferenza organizzata da ENIT con introduzione della AD Roberta Garibaldi alle ore 14 di martedì 12 Aprile sul tema “L’Enoturismo come strumento per lo sviluppo territoriale”, (Sala Salieri Palaexpo) alla quale interverrà, tra gli altri, Massimo Garavaglia Ministro del Turismo.
Sempre Martedì 12, alle ore 11:00 è prevista la firma del protocollo di intesa con Associazione Città del Vino per Calici di Stelle edizione 2022.
Comunicazione e Ufficio Stampa MTV Italia

Di Redazione

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