E’ una ricetta antica, risalente al 1500, quella che caratterizza Don Fa‘, un vino speciale irpino prodotto dalla famiglia De Beaumont. Il reperimento della sua preparazione è legato ad un caso. Infatti, mentre i componenti attuali della famiglia – discendenti dai baroni De Beaumont – facevano ordine nel loro Feudo di Castelvetere sul Calore, hanno ritrovato, circa tre anni fa, in uno scrigno dimenticato, una ricetta rinascimentale con cui, al tempo, già ci si apprestava a preparare un vino liquoroso di grande gusto.
L’idea di non lasciare la ricetta ancora incompiuta, ma di rianimarla, dandole nuovamente vita, è stato un sogno che è divenuto ben presto realtà. Gli attuali compenenti della famiglia De Beaumont, consci che la ricetta richiedeva un ammodernamento, una rivisitazione per allinearla ai gusti attuali dei consumatori, dopo circa due anni di sperimentazioni, sono riusciti a far prendere forma al progetto.
Hanno così cominciato a sfruttare le uve provenienti dalle vigne di proprietà, situate tra i 600 e gli 800 metri di altitudine dove le radici delle viti affondano in un terreno argilloso-calcareo atto a produrre il vino speciale Don Fa’.
La raccolta dei grappoli di uve barbera provenienti da vitigni centenari e uve aglianico avviene durante i mesi autunnali, quando la concentrazione zuccherina, all’interno degli acini, è elevata.
Le sporte ricolme di uve sono portate in cantina per avviare la vinificazione seguita dall’enologo Marco Moccia.
Durante l’inizio dell’estate, mentre il vino prodotto riposa nei fusti d’acciaio, la famiglia De Beaumont raccoglie e seleziona le foglie di amarene, non trattate, presenti nei terreni collinari esposti, anch’essi come i vitigni, a sud-est di Castelvetere sul Calore.
Le migliori foglie sono aggiunte al vino in modo che possano macerare, per una dozzina di giorni, conferendo allo stesso un aroma fruttato molto invitante al naso, donando al gusto una piacevole persistenza.
A quest’infuso, sono aggiunti, a freddo, piccole quantità di alcol e di zucchero dando così vita al vino rinforzato Don Fa’ che prende il nome dal capostipite della famiglia De Beaumont.
Don Fa’, dal color rosso rubino e corposo, è stato messo sul mercato alla fine del 2013 con una produzione di 2.000 bottiglie.
Questo vino fortificato (per via dell’aggiunta di alcol) e aromatizzato (con le foglie di amarene), raggiunge i 23° alcolici; può accompagnare dessert oppure, al fine di apprezzarne al meglio la sua essenza, può essere bevuto come si fa con un vino da meditazione, con rigorosa lentezza e religioso silenzio.
Azienda Agricola Fabio De Beaumont
Castelvetere sul Calore (Avellino)
fabio@debeaumont.it
www.debeaumont.it
di A.L.