Nel 2022 il sodalizio storico che ha visto il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG sponsorizzare il Premio Campiello Giovani si è rafforzato ed evoluto, tanto da portare all’ideazione di un progetto concreto, più ampio, in cui la realtà Consortile potesse dare un contributo all’idea di sostenibilità culturale di cui sente la piena responsabilità. È nato così Trame di Vite.
Salvatore, Luca, Niccolò, Anastassija e Alberto sono stati i giovani vincitori dell’Edizione 2022 del Premio Campiello Giovani e sono anche gli autori dei 5 racconti pubblicati all’interno del libro, ognuno dei quali è frutto della loro sensibilità e abilità narrativa stimolata direttamente sul campo, con l’obiettivo di sottolineare l’importanza della promozione della cultura ed evidenziare il legame tra il lavoro e la passione dei viticoltori e quello degli scrittori.
Nel settembre scorso la cinquina finalista è stata accolta dal Consorzio di Tutela e coinvolta in un fitto programma che ha portato i ragazzi ad entrare in contatto diretto con i produttori che in quel periodo erano occupati con la vendemmia. Una vera immersione nelle colline del Conegliano Valdobbiadene alla scoperta della bellezza e della tradizione che contraddistingue questo territorio e i racconti dei suoi personaggi storici. A seguire, l’esperienza maturata sul territorio si è tramutata in parole e racconti liberamente ispirati agli aspetti che hanno più colpito i ragazzi. I loro lavori sono stati pubblicati nel primo volume di Trame di Vite, presentato a maggio durante Coultura Conegliano Valdobbiadene, il primo festival della letteratura del vino. In questa occasione i giovani scrittori hanno dialogato con Antonio D’Orrico ripercorrendo i loro scritti e le suggestioni evocate dall’esperienza sulle colline.
“Siamo pienamente soddisfatti del risultato portato da questo progetto, a testimonianza di come le aziende produttrici, la nostra comunità coinvolta, possano contribuire a fornire continui stimoli alle nuove generazioni” dichiara la Presidente, Elvira Bortolomiol, e continua: “La sapienza, l’amore e la passione per un lavoro tramandato di generazione in generazione, sono l’essenza del nostro territorio che rappresenta le radici forti di un futuro che sarà nelle mani dei nostri giovani affiancati da coloro che nel paesaggio e nel lavoro in vigneto sanno cogliere i segni di una civiltà che tiene insieme natura, storia, arte e bellezza: sono e saranno questi gli autori dei racconti di Trame di Vite, un progetto che ambisce a diventare di lungo respiro”.
Il progetto di sostegno al Premio Campiello Giovani continua così anche quest’anno e si arricchisce di tappe e iniziative come il nuovo incoming che vedrà nuovamente presenti sul territorio i giovani finalisti dell’Edizione 2023 del Premio Campiello Giovani, Elisabetta Fontana, Valeria Lanza, Ester Mennella, Chiara Miscali ed Emanuele Tomasoni, le giovani promesse della scrittura ispirate dalla vendemmia eroica delle colline del Conegliano Valdobbiadene.