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“La nuova vita del latte tra nuovi trend di consumo, innovazioni di prodotto ed ecosistema Dop -Igp” è il titolo del convegno in programma giovedì 5 dicembre a PiacenzaExpo (via Tirotti, 11), per fare il punto sul settore lattiero caseario e analizzare le tendenze in atto.

L’evento, organizzato dal gruppo editoriale Tecniche Nuove, giunge quest’anno alla sua sesta edizione e vedrà come sempre i protagonisti del comparto confrontarsi sui temi di più stretta attualità.

Tante sono le sfide che oggi si trova ad affrontare il comparto dairy. L’ultimo decennio, infatti, è segnato secondo uno studio Nomisma da una stagnazione dei consumi domestici e da un’escalation dell’inflazione. Su un valore della spesa alimentare che ammonta a 167,5 miliardi di euro, il 15% riguarda latte, formaggi e uova. Al contrario, sempre secondo Nomisma, il mercato estero cresce a ritmo più che sostenuto, tanto che il valore atteso per la fine del 2024 sull’export di formaggi si attesta oltre i 5 miliardi di euro. Nell’ultimo decennio, peraltro, gli incrementi in valore registrano aumenti a doppia cifra, pari a oltre il 27% nel prezzo medio al chilo.

Le buone notizie arrivano anche dalla dinamicità del sistema Italia. Il Belpaese è infatti terzo in assoluto, dietro a Germania e Paesi Bassi, nell’export di formaggi (12,6% la quota mondiale), ma cresce più dei diretti competitor, con una variazione 2018 – 2023 del +75,2%, rispetto al 53,5% della Germania e al 52,3% dell’Olanda.

È interessante notare che anche i gusti si stanno evolvendo: il paniere del’export tricolore, storicamente costituito da formaggi duri, sta progressivamente integrando anche il segmento dei freschi. Caso emblematico quello della mozzarella, che negli ultimi cinque anni ha conosciuto un incremento del 137,5% a valore e del 78,9% a volume. L’export del dairy made in Italy, in altri termini, gode di ottima salute, ma sempre da Nomisma avvertono: “le tensioni geopolitiche mettono a rischio alcuni rilevanti mercati”.

Tornando all’appuntamento del 5 dicembre prossimo, dopo i saluti iniziali di Ivo Alfonso Nardella, amministratore delegato del gruppo Tecniche Nuove, e degli ospiti istituzionali, si entrerà subito nel vivo con la relazione di Ersilia Di Tullio (Nomisma) su: “Analisi, tendenze e opportunità per il settore lattiero caseario”. A seguire la tavola rotonda “La Pac che vorrei” con la partecipazione di Maria Teresa Pacchioli (Crpa di Reggio Emilia), Stefano Bonaccini (europarlamentare), Ettore Prandini (presidente Coldiretti), Alberto Statti (Confagricoltura), Cristiano Fini (Presidente Cia Agricoltori Italiani), Giovanni Guarneri (Presidente Settore lattiero-caseario di Confcooperative Fedagripesca).

“Sicurezza, nutrizione e sostenibilità: quali differenze tra latte e prodotti sintetici” sarà invece il tema introdotto da Pier Sandro Cocconcelli, preside di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali e Ordinario di microbiologia agraria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. Seguirà quindi la seconda tavola rotonda intitolata “Guardiamo oltre il nutri-score”, che sarà introdotta da Franca Marangoni (direttore scientifico di Nutrition Foundation of Italy) e vedrà confrontarsi Gianpiero Calzolari (presidente Granarolo), Paolo Zanetti (presidente Assolatte), Stefano Berni (direttore Consorzio di Tutela del Grana Padano) e Paolo De Castro, professore ordinario economia e politica agraria UniBo e presidente del Comitato scientifico di Nomisma.

“Il turismo territoriale a sostegno dei prodotti caseari di qualità” sarà infine introdotto da Roberta Garibaldi, esperta di turismo enogastronomico. Seguiranno quindi le riflessioni di Paolo Bongioanni (assessore al Commercio, Agricoltura e cibo, Parchi, Caccia e pesca della Regione Piemonte), Riccardo Deserti (presidente Origin International) e Mauro Rosati (direttore Fondazione Qualivita).

Chiuderà la mattinata di lavori l’intervento di Marco Lupo, capo del Dipartimento della Sovranità alimentare e dell’Ippica del MASAF.

 

Uff. Stampa Edagricole

 

PROGRAMMA

Ore 09,45 Saluti introduttivi

– Ivo Nardella, Amministratore Delegato Gruppo Tecniche Nuove

Ore 10,00 Analisi, tendenze e opportunità per il settore lattiero caseario

a cura di Ersilia Di Tullio, Nomisma

Ore 10,20 TAVOLA ROTONDA – La PAC che vorrei

Modera: Matteo Bernardelli, giornalista

Introduzione di Maria Teresa Pacchioli responsabile sezione alimentare del CRPA di Reggio Emilia

con la partecipazione di:

Stefano Bonaccini, europarlamentare

Ettore Prandini, presidente Coldiretti

Alberto Statti, componente della Giunta Esecutiva di Confagricoltura

Cristiano Fini, presidente Cia

Giovanni Guarneri, coordinatore del settore Lattiero caseario di Alleanza delle Cooperative

Ore 11,05 Sicurezza, nutrizione e sostenibilità: quali differenze tra latte e “prodotti sintetici”

a cura di  Pier Sandro Cocconcelli, preside di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali e Ordinario di microbiologia agraria, Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza

Ore 11,25 TAVOLA ROTONDA – Guardiamo oltre il nutri-score

Modera Simone Martarello, giornalista Edagricole

Introduzione di Franca Marangoni, Direttore Scientifico Nutrition Foundation of Italy

Questa tavola rotonda intende proporre una discussione aperta sul tema dell’adozione del nutriscore, la quale potrebbe impattare in maniera significativa sul consumo di alcuni alimenti, tra cui anche quelli caseari. La tavola rotonda intende analizzare i criteri in base ai quali opera il nutriscore opera e confrontandoli con le ultime evidenze scientifiche sui temi della nutraceutica, proponendo inoltre delle alternative per orientare in maniera consapevole e sostenibile le scelte dei consumatori.

Con la partecipazione di:

Gianpiero Calzolari, presidente Granarolo

Paolo Zanetti, presidente Assolatte

Stefano Berni, direttore Consorzio di Tutela del Grana Padano

Paolo De Castro, professore ordinario economia e politica agraria UniBo e presidente Comitato Scientifico Nomisma

Ore 12,10 Il futuro delle IG, sviluppo internazionale tra opportunità di mercato e rischi di nuovi protezionismi

Dialogano Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano e Attilio Zanetti, vice presidente del Consorzio di tutela del Grana Padano

Ore 12,30 TAVOLA ROTONDA – Il turismo territoriale a sostegno dei prodotti caseari di qualità

Introduzione di Roberta Garibaldi, esperta di turismo enogastronomico

Questa tavola rotonda intende indagare le opportunità che possono nascere dall’utilizzo in chiave turistica dei prodotti caseari, incentivato anche dalla nuova normativa europea sui prodotti a marchio di valore. Partendo dalle esperienze di territori che hanno saputo realizzare progetti di marketing basati sulla valorizzazione delle produzioni agroalimentari, l’obiettivo è quello di generare un modello applicabile anche alle produzioni quelle produzioni lattierocasearie che si identificano con il territorio di origine e che possono diventare un volano per lo sviluppo di un’economia basata su turismo.

Con la partecipazione di:

Paolo Bongioanni – assessore al commercio, agricoltura e cibo, parchi, caccia e pesca della Regione Piemonte

Riccardo Deserti, presidente Origin International

Mauro Rosati, direttore Fondazione Qualivita

Ore 13,15 Conclusioni

Marco Lupo, capo del Dipartimento della Sovranità Alimentare e dell’Ippica Masaf

Ore 13,30 LIGHT LUNCH con i prodotti d’eccellenza della filiera

Di Redazione

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