Giunto alla seconda edizione, il Premio Gavi, promosso dal Consorzio Tutela del Gavi, con il patrocinio di Mipaaf, Fedeculture, Touring Club Italiano, CeSTIT Centro Studi per il Turismo dell’Università di Bergamo, è dedicato a quelle realtà del settoreagroalimentare che si sono distinte nella realizzazione di un progetto di valorizzazione di un bene artistico o culturale. Il Premio presta particolare attenzione laddove i progetti diventano anche espressione di un territorio.
L’Associazione Italiana Sommelier riceverà il riconoscimento grazie al progetto “BiancoRoss oGreen”, nato con la finalità di riutilizzare il sughero usato per la chiusura delle bottiglie. Alla raccolta dei tappi segue il coinvolgimento di Associazioni e Onlus per la produzione di piccoli oggetti di uso comune, e di scuole d’arte e di design, università e artisti che invece realizzano pezzi unici. Il ricavato della vendita di tali oggetti supporta un’ulteriore rete di progetti solidali di alto valore sociale promossi da AIS.
“Il sughero è il materiale deputato per antonomasia alla tappatura del vino – dichiara Antonello Maietta, Presidente Nazionale dell’AIS –, ed è particolarmente adatto al riciclo, come il vetro delle bottiglie. Moltiplicare le vite del sughero non è solo attenzione per l’ambiente, è anche espressione di una sensibilità sociale connaturata al patrimonio genetico dell’Associazione. Coinvolgere, attraverso l’esercito dei sommelier italiani, ristoranti, enoteche e tanti appassionati, sensibilizzandoli sul recupero dei tappi di sughero, offre a tutti la
possibilità di contribuire, con un gesto semplice, a iniziative di grande significato. La Menzione speciale per il Premio Gavi LA BUONA ITALIA 2016 onora e gratifica l’impegno che AIS, con la responsabile del progetto Manuela Cornelii, ha profuso nel progetto BiancoRossoGreen”.
Nel corso dell’evento, la Galleria Campari di Milano riceverà la Menzione speciale per i Musei del Vino e del Cibo, mentre il Premio Gavi LA BUONA ITALIA 2016 sarà consegnato all’azienda Ceretto di Alba.