Domani si aprirà il Wine Summit, dopo una mattinata dedicata a incontri su invito, dalle 16 alle 20 presso il Bolzano Meeting and Event Centre (MEC) i protagonisti assoluti saranno i vini non ancora presenti sul mercato e appena imbottigliati, tra cui i vini Riserva dell’annata 2015, insieme ad alcune bottiglie del 2016 che necessitano di una maggiore evoluzione e saranno reperibili sul mercato soltanto a partire dall’autunno. Al banco di assaggio parteciperanno circa 60 cantine, ciascuna con una o più etichette da presentare in esclusiva. E per chi desiderasse approfondire la propria conoscenza dei vini del territorio con una degustazione verticale, sono tre gli appuntamenti previsti in contemporanea al banco, tutti con posti limitati e registrazione consigliata. Alle ore 16, la Cantina Produttori San Paolo proporrà il proprio Alto Adige Pinot Bianco Riserva Passion di diverse annate, dal 2015 al 2009. Alle ore 17.30 focus sul Gewürztraminer, con una verticale che avrà come protagonista il Riserva Brenntal di Cantina Cortaccia. Infine, alle ore 19, spazio al Sauvignon con una degustazione di cinque etichette di Lafóa di Colterenzio, dal 2016 al 1998.

 

Sabato 23 settembre la manifestazione prosegue con Wine Stories: un affascinante percorso a 360° alla scoperta dei vini del territorio. Attraverso le sessantotto etichette proposte in degustazione, selezionate da altrettante cantine come le più rappresentative della propria produzione, i visitatori potranno vivere in prima persona la grande varietà dell’Alto Adige, che ospita vigneti dai 200 ai 1.000 metri ed è culla di ben venti vitigni. Un ruolo centrale, come suggerisce il titolo della manifestazione, lo giocheranno inoltre le esperienze e le storie dei produttori: con Wine Stories sarà infatti possibile scoprire qualcosa di più delle singole cantine, partendo dalle etichette con cui hanno scelto di presentarsi e dalle loro motivazioni.

Ad arricchire ulteriormente il programma sono previsti alcuni appuntamenti collaterali con accesso a pagamento e registrazione consigliata. Si passa dagli incontri dedicati all’ABC del vino e alla produzione enologica altoatesina alle degustazioni al buio, dove un sommelier esperto guiderà i partecipanti in un’esperienza sensoriale insolita basata interamente sul gusto e sull’olfatto. Non mancheranno anche le verticali, che avranno come protagonisti il Manna IGT di Franz Haas, l’Alto Adige Lagrein Riserva Tenuta Kristan della Tenuta Egger-Ramer, Alto Adige Gewürztraminer Nussbaumer della Cantina Tramin e l’Alto Adige Sauvignon St. Valentin della Cantina Produttori di San Michele Appiano.

 

Per acquistare il biglietto di ingresso o consultare il programma completo dell’Alto Adige Wine Summit e degli eventi collaterali: www.winesummit.info

 

Di Redazione

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