Il 1868 Superiore di Cartizze Carpenè Malvolti incoronato Miglior Prosecco d’Italia nell’Annuario dei Migliori Vini d’Italia di Luca Maroni 2014. Un importante riconoscimento, consegnato nel corso del grande evento-degustazione “I Migliori Vini d’Italia”, tenutosi dal 6 al 9 febbraio a Roma presso il Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia.
Migliaia i visitatori che hanno preso parte alla manifestazione e che, assaggiando e apprezzando vini provenienti da tutta Italia, ne hanno di fatto decretato il grande successo. In particolare, a conquistare le papille del pubblico sono state le bollicine della storica azienda di Conegliano che ancora oggi, a 145 anni dalla sua fondazione, continua a dare alla promozione del territorio e del distretto spumantistico del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG un contributo determinante.
Le bollicine del 1868 Superiore di Cartizze Carpenè Malvolti sono state anche protagoniste, sabato 8 febbraio, della degustazione guidata da Luca Maroni che lo ha così definito: “Grande vino si conferma il Conegliano Valdobbiadene Superiore di Cartizze 2012, fra i migliori della denominazione in assoluto vista la sua consistenza polposa, la sua uvosa souplesse morbido-acida meravigliosa, la sua integrità di profumo sì florealmente radiosa”.
Prodotto con le uve raccolte su una piccola area di appena 107 ettari di vigneto per tutta la Denominazione compresa tra le colline più scoscese, il Superiore di Cartizze Carpenè Malvolti si presenta come vero e proprio cru nato dalla combinazione fra un microclima dolce ed un terreno antichissimo fatto di morene, arenarie ed argille che permettono un drenaggio rapido delle piogge e allo stesso tempo una riserva d’acqua che aiuta la vite a crescere in modo equilibrato. La vendemmia, rispetto alle altre uve, per il Cartizze avviene tardi, quando gli acini iniziano a mostrare i primi segni di appassimento naturale: questo gli conferisce una concentrazione di aromi e sapori di intensità inusuale, una complessità di profumi invitanti ed ampi e un sapore piacevolmente rotondo appena tendente al dolce.
Di grande suggestione le sensazioni descritte nella scheda dedicata al Miglior Prosecco d’Italia 2014: “Eccezionale la sua lindità olfattiva: la pesca campeggia, suadentissima, ma non sola. Come ancora pura, nella polpa dell’uva. Un incipit ed un prosieguo di assoluta integrità enologica e varietale. La suadenza del Glera, la sua forza esclusiva di linfa e clorofilla in aroma, al massimo del suo nativo lucore. Rotondità d’olfatto che è figlia di nitore, rotondità di gusto che è frutto del perfetto dosaggio dei componenti svelato dal sapore. E pure la consistenza è di denso, potente tenore, allora la sua sublime delicatezza di spuma, tanto nitida giunge, quanto morbida e persistente perdura. Col suo soffice brio, un gran vino d’aroma cristallino come polline in fiore”.
Presenti nell’Annuario dei Migliori Vini d’Italia 2014 di Luca Maroni, anche altri tre vini firmati da Carpenè Malvolti: il 1868 Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Dry DOCG 2012, il 1868 Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Dry DOCG 2012 e il 1868 Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut DOCG 2012.