Da sempre Pasqua, a Courmayeur, è un momento dell’anno di particolare intensità e festa: la magia della Foire de la Paquerette è nell’aria. Il 21 aprile, lunedì di Pasquetta, le vie del centro si trasformeranno in un mercatino all’aperto interamente dedicato all’artigianato, che in Valle d’Aosta raggiunge vette di eccellenza.
Courmayeur ha in serbo altre sorprese per il periodo pasquale: “festa” è sinonimo di brindisi con gli amici, e qui se ne possono fare di speciali. Alle pendici del Monte Bianco, a 1200 metri di quota, nasce il vino più alto d’Europa: Il Blanc de Morgex et de La Salle è uno dei migliori esempi di “viticoltura eroica” valdostana. Proprio dalla cantina che lo produce, la Cave du vin blanc de Morgex et La Salle, partirà, sabato 19 aprile, Vignerons@Courmayeur, un tour enologico alla scoperta dei vini valdostani, che si potranno degustare nella cornice dei più begli hotel dell’area. Un’idea originale per inaugurare il weekend pasquale, organizzata dall’Associazione Albergatori di Courmayeur con la collaborazione del CSC Courmayeur e dell’Assessorato regionale all’Agricoltura.
Vignerons@Courmayeur è una manifestazione che esalta al contempo le etichette locali e l’ospitalità di questa terra accogliente. La inaugurerà Fabrizio Gallino, noto come il wineblogger Enofaber, che alle 16.30, nella cornice del Jardin de l’Ange, nel cuore di Courmayeur, presenterà il suo volume “Vino in Valle, un viaggio tra i vignerons della Valle d’Aosta”, una piacevole guida che racconta il territorio regionale attraverso i suoi vini, recensendo 41 produttori e 224 etichette. Una prima degustazione, a cura della Cave Coopérative de Morgex et de La Salle e della Cooperativa Produttori Latte e Fontina, allieterà il pubblico.
Alle 17.30, partirà il tour vero e proprio, che traghetterà il pubblico di vino in vino, e di scoperta in scoperta: ad ogni albergo aderente sarà associata una cantina valdostana, che per l’occasione allestirà un punto degustazione. Per partecipare basterà munirsi di bicchiere e la tracollina personali, che si potranno acquistare, al costo di 15 euro, al Jardin de l’Ange e in tutti gli alberghi partecipanti. Gli introiti della vendita dei bicchieri saranno devoluti in beneficenza all’Associazione V.I.O.L.A. della Valle d’Aosta, che sostiene le persone colpite dal tumore al seno.
Ogni punto degustazione proporrà vassoi e assaggi di prodotti tipici e dop regionali, come la Fontina, il pane nero, il lardo di Arnad, il prosciutto di Bosses, miele, saucisses, mocetta e boudin, ideali per un gustoso aperitivo. Gli spostamenti dei partecipanti tra i vari punti di degustazione saranno garantiti dal trenino del Vino e dalle navette degli alberghi coinvolti.
Dalle ore 21 in poi l’aperitivo si trasforma in una cena: i ristoranti degli hotel convenzionati proporranno dei menù speciali, appositamente creati per l’occasione, e abbinati alle migliori etichette locali.
Gli abbinamenti tra albergo e cantina
Dente del Gigante: Priod, Di Francesco, Tanteun et Marietta
Croux: Di Barrò e Pavese
Edelweiss: Celegato, Curtaz, D & D
Walser: Clos Blanc
Maison Campagnard: Crotta des Vignerons
Pilier d’Angle: Maison Anselmet
Svizzero: Grosjean
Cresta Duc: Michel Vallet
Villa Novecento: Rosset e La Source
Funivia: Les Granges e Le Clocher
Berthod: Caves des Onze Commune
Maison Saint Jean: Kiuwa
Auberge De La Maison: Lo Triolet